Il Gruppo Datrix acquisisce PaperLit, tech company specializzata nella trasformazione digitale dell’Editoria, e vi aggiunge Intelligenza Artificiale per la distribuzione e monetizzazione dei contenuti.
PaperLit rappresenta per Datrix il secondo tassello strategico, dopo ByTek, per completare l’offerta integrata di soluzioni scalabili di Artificial Intelligence per Marketing, Sales e Finanza.
Datrix, gruppo specializzato in applicazioni di Intelligenza Artificiale per la trasformazione e la crescita data-driven delle aziende, acquisisce il 100% di PaperLit, la tech company con sede principale a Cagliari, specializzata nella distribuzione e la monetizzazione di contenuti sul mobile e sugli smart speaker per editori e brand.
Fondata nel 2009 a Menlo Park, in California, PaperLit ha rivoluzionato il modo in cui gli editori di tutto il mondo trasformano e distribuiscono le pubblicazioni cartacee su dispositivi mobili (con la piattaforma ora ribattezzata MobiLit). Tra le aziende clienti si sono presto aggiunti anche i grandi brand, sempre più strategicamente impegnati nella produzione di contenuti originali. Per rispondere alle esigenze evolutive del mercato, a MobiLit si sono recentemente affiancati, anche grazie alla collaborazione con le altre tech company del gruppo Datrix:
- la piattaforma VoiceLit per la distribuzione di contenuti attraverso gli smart speaker (es. Amazon Echo e Google Home) e dedicata ad editori e brand;
- il software DocLit per la lettura automatica e l’estrazione dei contenuti rilevanti all’interno dei testi, con funzionalità anche di summarization, e dedicato ad aziende di tutti i settori;
- la soluzione MagPedia per la monetizzazione dei contenuti facenti parte dell’inventory degli editori, archivio compreso, sottoposti ad analisi e ottimizzazione SEO automatica, eventuali scomposizione e riaggregazione così da renderli di interesse per i diversi cluster di lettori.
Sfruttando le sinergie del gruppo Datrix, PaperLit è ora in grado di fornire alle aziende non solo gli strumenti per la trasformazione e innovazione digitale dei propri contenuti, ma anche la possibilità di conoscere e raggiungere meglio i propri clienti ed utenti e di prendere conseguentemente decisioni efficaci basate sui dati. E lo fa grazie alla collaborazione con le altre tech company del gruppo Datrix: 3rdPlace, ByTek e FinScience .
“A poche settimane dall’acquisizione di ByTek, sono felice di annunciare la seconda operazione strategica. Abbiamo acquisito PaperLit” – afferma Fabrizio Milano d’Aragona, già ex top manager di Google Italia e CEO di Datrix – “L’abbiamo scelta per la complementarietà delle sue specifiche attività con quelle delle altre società del nostro Gruppo, che ci consente ora di proporre ai nostri già clienti anche soluzioni legate alla monetizzazione dei dati estratti dai contenuti e di accrescere la nostra autorevolezza nei confronti dei non ancora clienti. Datrix sta peraltro iniziando a valutare l’ingresso di nuovi investitori che condividano il disegno industriale tracciato anche dalle due recenti acquisizioni.“
“Abbiamo scelto razionalmente Datrix – ha dichiarato Luca Filigheddu, CEO di PaperLit – per il suo approccio che rispetta e fa leva sulle differenze in modo da ampliare le opportunità. Siamo davvero motivati nell’affrontare questo nuovo percorso, perché la collaborazione tra le nostre aziende, già in atto da alcuni mesi, ha dimostrato la forte richiesta di mercato per i nostri nuovi prodotti basati su tecnologie di Artificial Intelligence, in primis quelli di distribuzione contenuti attraverso gli smart speaker, e per soluzioni integrate che vedono operare insieme le tech company del gruppo in risposta a bisogni complessi delle aziende, come la creazione e la veicolazione mirata di contenuti data-driven”. Con la sua metodologia operativa basata sui dati e con l’orientamento continuo all’innovazione, PaperLit ha saputo velocemente conquistare la fiducia di clienti, tanti internazionali, del calibro di Forbes, Swatch Group, Mediamarket, Taunton Press, Mondadori, Conde Nast.
Il team di CBA, composto dalla counsel Milena Prisco e dall’associate Elena Beccegato, ha assistito Datrix per gli aspetti legali dell’operazione. Nelle sue sedi di Milano, Roma, Cagliari e Viterbo, Datrix lavora su 4 aree:
- Data Empowerment
- Data Platform
- Data Monetization
- Quantamental Investing
L’approccio di Datrix prevede lo sviluppo diretto di tecnologia, soluzioni e servizi basati sull’Artificial Intelligence, laddove questa è intesa non con un ruolo sostitutivo, ma di acceleratore dell’intelligenza umana (AI come Augmented Intelligence). Datrix collabora con grandi aziende di tutti i settori, ma si propone come data-driven partner anche per le PMI che riconoscano nel digitale un fattore di crescita.
Oggi con il cloud e le soluzioni delle tech company del gruppo Datrix ci sono finalmente le condizioni tecnologiche ed economiche per farlo. Datrix è nel Board dell’Osservatorio Big Data Analytics & Business Intelligence del Politecnico di Milano, è attiva nella formazione aziendale attraverso ByTek con TAG Innovation School e organizza con l’Università della Tuscia la Summer School su Data Science e Machine Learning che si terrà a Viterbo dal 16 al 27 settembre prossimi.
Oltre a Fabrizio Milano d’Aragona, tra i fondatori di Datrix ci sono Mauro Arte (Chief Operating Officer), ex responsabile di YouTube Italia; Claudio Zamboni (Chief Revenue Officer), già in Google a capo dei settori Education, Entertainment e Telecomunicazioni.